
I figli del nulla
Voi chi siete?
Parole che dilagano nel nulla del universo,
vento che spira nei deserti inanimati,
pioggia che scioglie i pensieri dell'uomo,
un grido che mi tortura dentro.
Chi sono queste forme viventi che mi circondano?
Sono i figli del nulla,
vite senza senso che passano e nulla lasciano,
uomini meteore,
senza meta,
senza nulla, replicanti di se stessi.
Il Dio tempo li trascura,
sono niente!
Tu sei niente!
Ma ti vedi?
Non ci sei, sei passato,
un respiro della terra,
un'istante come gli altri
nello schema delle cose.
L'uomo è nulla e così i suoi figli,
un passaggio,
un gradino calpestato e cancellato.
Cosa lasci senza fine?
Cosa resta tuo d'eterno?
Poni fine alla tua vita,
è troppo breve e senza senso.
Non sei nulla e così i tuoi figli,
sono i figli dell'oblio,
è la morte che dilaga.
Sei già morto,
non sperare,
tutto è fine, tutto è nulla.
Senti il vuoto dentro l'anima?
Sta scavando per finirti,
perché deve cancellarti.
Lo sfacelo, la tortura!
E' finita
e cosa resta?
Resta il nulla (e i suoi figli).